![]() Allenarsi in modo consapevole, efficace e funzionale al nostro obiettivo(buona salute, dimagrimento, migliore condizionamento muscolare…) necessita di sviluppare in modo profondo il controllo del corpo. Il significato di controllo è il seguente: Esaminare attentamente qualcosa, padroneggiare, essere padroni di esercitare autocontrollo. Attività in cui ci si da una regola (dizionario Sabatini Coletti). Una definizione che ci riguarda più da vicino, come atleti, agonisti ho semplici appassionati del movimento, del fitness, è la seguente: "Controllo del movimento, lento o veloce, uniforme e preciso, non solo sulla articolazione interessata allo sforzo ma anche sul respiro, sulla posizione del corpo”. Per svolgere bene un esercizio, renderlo efficace, ecologico e sicuro è importante sviluppare anche questo aspetto. Porre la giusta attenzione, concentrarsi, imparare bene come eseguire uno specifico atto motorio aiuta inoltre a rendere più funzionale il nostro muoverci nel quotidiano. Proviamo ad affrontare il nostro training senza “urgenza”, magari davanti ad uno specchio, osservando la postura, la posizione e andando alla ricerca della completa, corretta e armoniosa esecuzione. Attraverso il corpo educhiamo così anche la mente a fare ecologia di pensiero, (ci concentriamo su poche cose, quelle che servono) con guadagno sulla salute fisica e mentale. Inoltre eseguire il movimento in modo lento e controllato recluta più fasce muscolari (anche quelle profonde), migliorando in modo considerevole l’efficacia dell’esercizio. Solo successivamente, una volta acquisito il giusto schema motorio, se l’esercizio lo richiede le ripetizioni diventeranno più veloci o intense, oppure si andranno ad aumentare i carichi di lavoro. Questo è anche uno dei principi che si applicano nel metodo Pilates, gli altri sono: Concentrazione; la Precisione (esecuzione precisa dei movimenti tramite il controllo per migliorare il tono ed il bilanciamento muscolare); Fluidità (sviluppare controllo e fluidità per ottenere “armonia”); Respirazione (coordinata con i movimenti, fluida e completa). Stabilizzazione del baricentro (attraverso particolari esercizi e lavori per addominali, dorsali, lombari e rafforzamento del centro del corpo). Principi che possono essere applicati anche in altre discipline sportive e in alcuni gesti del vivere di ogni giorno(sollevare carichi pesanti, prendere oggetti in alto o in basso e molto altro). Un consiglio: All’inizio di qualsiasi pratica sportiva, in palestra, all’aperto, nelle lezioni di gruppo, è bene ricercare un trainer, un coach con le competenze giuste, essere seguiti attentamente e da un professionista è di vitale importanza per rendere l’attività che scegliamo veramente sicura, efficace, con risultati concreti e, perché no…più divertente. E’ il nostro corpo, è il luogo dove “abitiamo”, occorre curarlo, coccolarlo, mantenerlo in buona salute. E’ il nostro mezzo per stare e fare nel quotidiano, per sentirci bene e far “sentire” bene gli altri quando sono con noi. Alleniamoci meglio, alleniamoci bene. Desideri una consulenza gratuita telefonica, on line, oppure un incontro informativo? Clicca qui (c)LucaStocchi2017 (c)LucaStocchifotografie
0 Commenti
Mindfulness? E’ una parola inglese che può essere tradotta in “consapevolezza “ma in un senso particolare. Definire la Mindfulness non è semplice perché si riferisce a un’esperienza diretta. Una delle descrizioni più conosciute e condivise è quella del dottor Jon Kabat-Zinn, uno dei primi “esploratori” di questo approccio. “Mindfulness significa prestare attenzione, ma in un modo particolare: con intenzione, al momento presente, senza giudicare”.
Si può descriverla anche come di un modo per coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento, al “qui e ora”. Il concetto di Mindfulness deriva dagli insegnamenti del Buddismo (Vipassanā), dello Zen, e dalle pratiche di meditazione Yoga, ma solo dagli anni settanta negli Stati Uniti per opera del già citato, medico del Massachusetts, Kabat-Zinn, questo modello è stato assimilato ed utilizzato come metodo di riferimento autonomo in alcune discipline mediche e psicoterapeutiche italiane, europee e d'oltre oceano. La Mindfulness è una pratica meditativa laica, che non ha quindi scopi religiosi o politici, che risveglia la consapevolezza di se, corporea emozionale e mentale, solo con questi tre elementi in armonia si ha uno sviluppo neuro cognitivo dell’essere umano. La Mindfulness è una modalità di prestare attenzione, momento per momento, nel qui e ora, in modo intenzionale e senza giudizio, al fine di risolvere (o prevenire) la sofferenza interiore e raggiungere un'accettazione di sé attraverso una maggiore consapevolezza della propria esperienza che comprende: sensazioni, percezioni, impulsi, emozioni, pensieri, parole, azioni e relazioni. La Mindfulness promuove esperienze di accoglimento del presente, di comprensione più ampia e delicata delle difficoltà e di tolleranza delle emozioni e delle percezioni negative, esperienze da includere ed attraversare con equilibrio nel proprio percorso esistenziale. Praticare la Mindfulness è inoltre un supporto utile ed efficace nello sviluppo e approfondimento nei percorsi di crescita personale, di cambiamento, nel coaching e counseling sia ad indirizzo sportivo che di vita personale e lavorativa. Vuoi ricevere informazioni più approfondite? Clicca qui (c)LucaStocchifotografie (c)LucaStocchi2017 |
Archivio
Aprile 2021
|