Ciao da Luca. Questa settimana ti propongo un’altro esercizio da eseguire con la schiena al muro, una “camminata statica”molto impegnativa.
Questo esercizio come i due precedenti, la sedia al muro e la sedia al muro su una gamba, ha lo scopo di rinforzare la parte inferiore del corpo con una forte attivazione della parte superiore per fissare e mantenere la corretta posizione a parete. Posizione: portati di spalle ad una parete, gambe larghe come le anche, appoggiati con il dorso e scendi, piegando le gambe in avanti, fino ad avere le cosce parallele al pavimento, il dorso la testa e le braccia spingono contro il muro, le ginocchia sono allineate alle caviglie. Esecuzione: inspira e lentamente e con controllo solleva la gamba sinistra da terra, espira riportando il piede a contatto con il pavimento, esegui lo stesso movimento con la gamba destra. Consigli: mantieni l’attenzione e la tua concentrazione continue all’esercizio, sulla posizione, ascolta le sensazioni del corpo, mantieni la schiena in appoggio al muro con il sacro, scapole e la nuca, le spalle sono stabilizzate e basse, braccia allungate di fianco al busto, tutta la parte superiore del corpo spinge attivamente alla parete per mantenere la posizione. La respirazione è fluida e controllata, prevalentemente addominale. Vuoi ricevere informazioni più approfondite sui percorsi personali di allenamento consapevole, pilates, pilates olistico e funzionale? Clicca qui (c)LucaStocchi2017 (c)LucaStocchifotografie
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![]() Ciao da Luca. Oggi ti propongo una variante a corpo libero dell’esercizio presentato nel post precedente. Come la “Sedia a muro”, questa variazione sviluppa la resistenza e la forza degli arti inferiori, coinvolgendo tutto il corpo. l’esercizio è di tipo isometrico, per eseguirlo occorre disporre di una parete libera su cui appoggiare il dorso, le braccia e la nuca; è molto impegnativo, inoltre stimola una attivazione controllata e costante dei muscoli del pavimento pelvico. Posizione: portati di spalle ad una parete, gambe larghe come le anche, appoggiati con il dorso e scendi, piegando le gambe in avanti, fino ad avere le cosce parallele al pavimento e le ginocchia allineate alle caviglie. Esecuzione: incrocia la gamba sinistra sulla destra (vedi immagine), rimani in posizione 20/30 secondi, con estrema attenzione e concentrazione poi, sciogli l’incrocio ed eseguilo con la gamba destra sulla sinistra. Per uscire dall’esercizio, risali in posizione eretta oppure scendi verso terra con i glutei, lentamente. Consigli: porta l’attenzione e la tua concentrazione continue all’esercizio, ascolta le sensazioni del corpo, inoltre, mantieni la schiena in appoggio al muro con il sacro, scapole e la nuca, le spalle sono stabilizzate e basse, braccia allungate di fianco al busto, tutta la parte superiore del corpo spinge attivamente alla parete per mantenere la posizione statica. La respirazione è fluida e controllata, prevalentemente addominale. Se vuoi ricevere ulteriori informazioni sui servizi che offro, compila la scheda che trovi qui a destra oppure clicca qui Buon allenamento Consapevole! (c)LucaStocchi2017 (c)LucaStocchifotografie ![]() Ciao da Luca. Questa settimana ti propongo un esercizio isometrico, molto impegnativo che allena la forza resistente di cosce e polpacci, stimola inoltre l’attivazione controllata e costante dei muscoli del pavimento pelvico. Inoltre la concentrazione e il controllo della posizione sono un ottimo esercizio di “allenamento mentale” alla resistenza, utile non solo nel training per il corpo. L’esercizio consiste nel simulare di essere seduti su una sedia, con la schiena appoggiata alla parete. Posizione: portati di spalle ad una parete,gambe larghe come le anche, appoggiati con il dorso e scendi, piegando le gambe in avanti, fino ad avere le cosce parallele al pavimento e le ginocchia allineate alle caviglie. Esecuzione: rimani in posizione “seduta”per il maggior tempo possibile. Quando la posizione diventa troppo faticosa, ritorna in posizione eretta, allontanandoti dalla parete. Consigli: la schiena è in appoggio al muro come il sacro, scapole e la testa e spalle ben stabilizzate e le mani appoggiate sulle cosce, oppure in appoggio alla parete (vedi immagine), tutta la parte superiore del corpo spinge contro il muro. La respirazione è fluida e controllata, prevalentemente addominale. Se vuoi ricevere ulteriori informazioni sui servizi che offro, compila la scheda che trovi qui a destra oppure clicca qui (c)LucaStocchi2017 (c)LucaStocchifotografie Ciao da Luca.
L’esercizio che ti propongo oggi è particolarmente efficace e funzionale. L’azione sinergica data dal movimento rinforza sopratutto i muscoli delle spalle, la parte alta dei pettorali, dorsali e le braccia. La postura in piedi inoltre coinvolge in modo attivo le gambe l’addome e la schiena come stabilizzatori del movimento. Esegui questo esercizio con attenzione, concentrazione e auto-ascolto del corpo, così che l’efficacia e la sicurezza e il rinforzo dei muscoli coinvolti sia molto maggiore. Posizione: In stazione eretta, posiziona sotto ai piedi la banda elastica, avendo cura di avere la stessa lunghezza disponibile sui lati, le gambe e piedi sono larghi come le anche. Afferra tra le mani le estremità della banda, le son braccia distese di fianco al busto, spalle basse, addominali attivi, schiena in posizione neutrale. Espirando scendi in leggera flessione sulle ginocchia (immagine a sinistra). Esecuzione: inspirando, porta le braccia tese o semi flesse verso l’alto e in avanti, fino all’altezza delle spalle. Espirando porta le braccia di nuovo di fianco al busto. Le gambe rimangono in leggera flessione (immagine a destra). Consigli: evita i movimenti di torsione e rotazione delle spalle, mantieni le scapole addotte e posizione neutrale la schiena, la testa e il collo. Per rendere più leggero l’esercizio puoi flettere maggiormente le ginocchia, scivolando leggermente indietro con i glutei (schiena collo e testa, rimangono allineati). Una variante più impegnativa, che mantiene più stabile la parte alta del corpo è quella di eseguire l’esercizio con i glutei, la schiena e la testa in appoggio ad una parete, con i piedi distanziati dalla stessa di circa 20 centimetri. Desideri una consulenza personalizzata?vuoi conoscere un programma di lavoro corpo mente che ti aiuti a migliorare la tua condizione fisica e mentale? Clicca qui (c)LucaStocchi2017 (c)LucaStocchifotografie |
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